





Se Gustave Courbet, pittore de "L'origine del mondo" fosse ancora tra noi, amerebbe questa mostra di Daniele Butera. Fotografia invece della pittura, immagini statiche, arte sublime, e un denominatore comune: il dettaglio. Donne senza tempo cattura un istante, esprime l'essenza dell'essere femmina, svela l'animo della donna, ne mette a nudo i reconditi desideri, il temperamento. Madre, donna in carriera, attrice, vagabonda. La donna di Daniele Butera è una e il suo opposto, molteplice ma sempre unica. Una bocca che ha baciato e promesso radici, un occhio che vede l'irraggiungibile, un corpo fragile ma perno di una vita insieme. Butera coglie le sfaccettature dell'oggetto che ritrae, lo ingabbia nell'obiettivo e lo restituisce universale, eterno. Senza tempo. Donne di oggi, che percorrono esistenze inimitabili, che danno valore a giorni infiniti o troppo brevi, donne che attraversano la vita su un'altalena di sentimenti, fiere e volitive. Daniele Butera le spoglia degli stereotipi e regala un'immagine inedita, vera. Donne senza tempo veste l'anima della donna, come un abito morbido e seducente veste un corpo sinuoso che non teme gli anni trascorsi. A. Puglliese